La tallonite consiste in un dolore acuto localizzato nel calcagno, spesso causato da diverse condizioni mediche e fattori di rischio specifici.
Tallonite: che cosa è?
I piedi, essendo essenziali per l'equilibrio del corpo umano, sostengono gran parte del peso corporeo, consentono la stabilità nella posizione eretta e permettono la deambulazione.È chiaro come le patologie legate al piede possano influire negativamente sulla postura generale, generando instabilità e dolore, non solo a livello dei piedi ma anche in altre aree del corpo, come la schiena, attraverso alterazioni posturali.
La regione del tallone, che assorbe gran parte del peso corporeo e funziona da ammortizzatore durante i movimenti, è particolarmente soggetta a sviluppare dolore.
Il termine tallonite è quindi utilizzato per descrivere un insieme di condizioni patologiche che provocano dolore a livello del calcagno.
La localizzazione precisa del dolore (posteriore, interno, laterale) può aiutare a identificare la causa e la tipologia di problema medico coinvolto. In molti casi, più patologie possono coesistere, causando dolori che possono diffondersi in modo differente: alcune patologie interessano la zona centrale o laterale del calcagno, altre si manifestano principalmente nella sua parte posteriore.
Tallonite, le cause.
Tra i principali fattori di rischio troviamo il sovrappeso, che genera un carico eccessivo sulla pianta del piede, insieme a una postura scorretta e all'utilizzo di calzature inadeguate o troppo strette.
Anche l’eccessiva attività fisica o le professioni che richiedono lunghe ore in piedi possono favorire l'insorgenza del dolore al retropiede. Inoltre, le donne in stato di gravidanza risultano spesso predisposte alla tallonite a causa dell’aumento di peso e del gonfiore ai piedi.
Le patologie più frequentemente associate alla tallalgia sono:
1. Fascite plantare
L’infiammazione della fascia plantare, una struttura resistente che si estende dal calcagno fino alle dita dei piedi. Questa fascia ha il compito di sostenere il peso corporeo e assorbire gli urti durante i movimenti. Fattori quali microtraumi ripetuti, piede piatto o cavo, prolungata stazione eretta e attività sportive come corsa o salto contribuiscono a questa infiammazione.
Spesso si associa alla formazione di una spina calcaneale, una protuberanza ossea dovuta all’infiammazione cronica. Il dolore è solitamente localizzato nella parte posteriore o interna del tallone, ma può estendersi alla pianta del piede.
2. Tendinopatie insertionali del tendine d’Achille
Queste si verificano nel punto in cui il tendine si inserisce sul calcagno, generando un dolore localizzato nella regione posteriore superiore del retropiede. L’infiammazione cronica dei tessuti circostanti il tendine può portare a degenerazioni progressive e persino rotture dello stesso, mentre le tendiniti acute provocano dolori intensi tali da rendere difficoltosa la camminata.
3. Morbo di Haglund
Questa condizione si manifesta con dolore nella parte posteriore del calcagno, dovuto a una prominenza ossea sperone calcaneale che esercita pressione sul tendine d’Achille. Questa situazione causa infiammazione della borsa retrocalcaneale e sofferenza del tendine stesso.
Tallonite rimedi: tutori per tallonite.
I trattamenti per la tallonite comprendono il riposo, l'applicazione di ghiaccio, esercizi di stretching e rafforzamento, l'utilizzo di plantari specifici e scarpe adatte, oltre a farmaci antinfiammatori nei casi più gravi.
È importante evitare le attività che aggravano il dolore, scegliere calzature con adeguato supporto e, se il problema persiste, valutare la fisioterapia o eventuali infiltrazioni terapeutiche.
I nostri tutori per la tallonite
Tallonite esercizi.
Gli esercizi per la tallonite sono fondamentali per alleviare il dolore e prevenire recidive. Questi esercizi mirano a:
⊛ allungare la fascia plantare, per ridurre la tensione;
⊛ rafforzare i muscoli del piede e della caviglia, per rendere le strutture più resistenti alle sollecitazioni, sia in posizione statica che dinamica;
⊛ migliorare la mobilità articolare, quindi la flessibilità di piede e caviglia.
Un buon Fisioterapista potrà esservi di grande aiuto.
Tallonite ghiaccio.
Il ghiaccio non costituisce una soluzione definitiva, tuttavia è un metodo molto valido per alleviare i sintomi iniziali e trattare la tallonite a livello domestico.
Grazie alla sua capacità di ridurre il dolore e l'infiammazione, si rivela particolarmente utile per diversi disturbi muscolo-scheletrici, incluso il coinvolgimento del tallone. Se utilizzato in modo appropriato, offre sollievo immediato e attenua il fastidio legato alla tallonite, svolgendo un'efficace azione analgesica locale.

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